Nei servizi di sicurezza sussidiaria G4 Vigilanza opera principalmente per enti o società di gestione portuale, ferroviarie e compagnie di servizi di trasporto in concessione nell'ambito di porti, stazioni e terminal passeggeri di aeroporti.
Là dove c'è un flusso ampio di merci o persone è più importante tenere l’occhio vigile: la micro criminalità sa di poter agire con il favore della confusione tipica di porti e aeroporti ma sono anche altri i problemi di ordine pubblico che possono verificarsi, da un banale danneggiamento di un bene, fino all’imbarco di materiale vietato o pericoloso.
Per la delicatezza del contesto, è necessario pianificare tutto nei minimi dettagli e il personale addetto alla sicurezza sussidiaria deve aver svolto un serio percorso di formazione professionale, oltre ovviamente ad essere dotato di attrezzature e tecnologie all'avanguardia in materia di controllo e sicurezza.
Come inizia una missione di sicurezza sussidiaria
L’attività, che deve essere approvata con un permesso prefettizio e dalla Questura competente, può declinarsi in diverse modalità a seconda delle esigenze del cliente.
G4 offre servizi di vigilanza dei beni di proprietà, di tutela del patrimonio aziendale, dei beni dei passeggeri e di quelli in dotazione al personale di bordo.
Come detto sopra le necessità del committente possono variare a causa della complessità di ogni missione e di ogni contesto ma, sintetizzando, G4 Vigilanza offre principalmente questa tipologia di servizi:
-
Controllo del materiale di «catering» e delle provviste di bordo nelle aree di produzione o confezionamento,
-
Vigilanza ai depositi bagagli, merci, posta e catering.
-
Scorta a bagagli, merci, posta, catering e provviste di bordo da e per i vettori (navi e treni).
-
Vigilanza dei mezzi di trasporto in sosta - navi, imbarcazioni, treni, vagoni, autobus, ecc.
-
Controllo a bordo finalizzato a rilevare elementi di rischio per la sicurezza - bagagli abbandonati, oggetti pericolosi, ecc. - ed eventuali situazioni di criticità
-
Controllo delle autorizzazioni - tesserini portuali, badge, titoli di viaggio - che consentono l'accesso alle aree del sedime portuale agli equipaggi delle navi, al personale portuale ed a qualsiasi soggetto che abbia necessità di accedere a tali aree.
-
Ogni altro controllo o servizio di vigilanza ritenuto necessario dalle società di gestione di trasporto in linea con la normativa vigente e previa autorizzazione delle autorità competenti.
Come vengono svolti i controlli?
I mezzi e le modalità a disposizione del personale G4 sono elencati nel decreto ministeriale n. 154 del 2009. Essere Gpg (guardia particolare giurata) è un lavoro estremamente delicato e ogni dettaglio nello svolgimento della propria mansione è regolamentato. Possiamo riassumere i principali in questi pochi punti:
-
Portali metal-detector(WTMD), metal-detector portatili (HHMD), controlli a campione radioscopici, manuali (tecnica del pat-down) e con l'utilizzo di rilevatori di tracce di esplosivi (ETDS) o unità cinofile.
-
Controllo radioscopico o con altri tipi di apparecchiature dei bagagli da stiva, della merce e dei plichi dei corrieri espresso
-
Controllo ai varchi carrabili e pedonali delle stazioni, dei porti e degli aeroporti compresa la verifica dei titoli di accesso alle singole aree.
-
Controllo dei veicoli all'imbarco.
-
Vigilanza presso i terminal passeggeri e merci.