Il servizio di viglianza ispettiva è il tradizionale servizio di ronda, applicato ad ospedali, poliambulatori e a tutte le strutture che necessitino di un controllo esterno.
E’ un servizio fondamentale per mantenere in sicurezza gli accessi dei presidi, i magazzini, e tutte le strutture che potrebbero subire intrusioni.

La guardia giurata si reca presso i siti interessati  per svolgere l’ispezione esterna (e/o interna con dotazione di chiavi) dello stabile, verificandone lo stato. La presenza di G4 in una proprietà vigilata varia in funzione delle dimensioni dell’area, del numero e del tipo degli stabili, ma dipende anche dalla natura e dalla frequenza dei controlli richiesti dal singolo cliente.

Piantonare significa garantire la vigilanza di un luogo con la presenza costante. Il servizio viene svolto da una Guardia Particolare Giurata che presidia stabilmente l’interno o l’esterno dell’obiettivo, a seconda delle caratteristiche della proprietà da vigilare e/o del servizio richiesto.

Ad intervalli la GPG potrà svolgere randomicamente delle ronde, nel rispetto del mansionario redatto d’intesa col cliente, per ispezionare gli ambienti. Il suo presidio è costante e continuativo per l’intero turno di lavoro.

Il servizio viene svolto da una guardia giurata dotata di un automezzo dedicato al pronto intervento, collegato via radio alla Centrale Operativa e costantemente monitorato da un GPS.

Quando il sistema anti intrusione o un sistema di allarme silenzioso vengono attivati, la Centrale Operativa assegna immediatamente l’intervento alla pattuglia più vicina all’obiettivo, inoltrandone automaticamente le coordinate sul terminale del mezzo che, grazie al GPS installato, indicherà alla guardia il percorso più veloce per raggiungerlo. Contestualmente la Centrale allerterà le Forze dell’Ordine per garantirne un intervento immediato.

La Squadra Antincendio ai sensi del Decreto Ministero dell’Interno del 19 marzo 2015 si occupa di verificare che scale, corridoi e porte di sicurezza siano liberi da ostruzioni o pericoli, che la segnaletica di sicurezza sia integra e che gli estintori siano accessibili. Inoltre si occupa della sorveglianza e controllo periodico delle attrezzature, degli impianti e di tutti i presidi antincendio, verifica le segnalazioni di allarme ed ha il compito di intervenire tempestivamente sul luogo dell’emergenza incendio con un’ azione diretta, o in collaborazione con i VV.F.

Periodicamente collabora con il personale dell’azienda cliente in occasione delle prove simulate di evacuazione, garantendo la regolarità e la buona riuscita delle operazioni, sorvegliando l’uscita di pazienti, visitatori e operatori sanitari, facendosi carico di condurre in un luogo sicuro i non deambulanti o i pazienti necessitanti di continua assistenza. 

L’impianto di videosorveglianza può essere considerato un plug-in di un impianto antintrusione perché si appoggia alla sensoristica del normale impianto di allarme. La connessione dell’impianto di videosorveglianza alla Centrale Operativa avviene tramite un DVR (Digital Video Recorder dotato di router) che viene installato da un nostro tecnico. Da quel momento sull’hard disk del DVR vengono registrate le immagini h24. In caso di allarme la nostra Centrale Operativa sarà immediatamente allertata e, guardando le immagini in diretta, valuterà i tempi e i modi di intervento.

Molto spesso i pericoli non provengono dall’esterno dell’immobile ma dall’interno, come nel caso degli incendi.

Attualmente esistono due diverse tipologie di rilevatori di fumo: quelli a camera ionizzante e quelli a fascio ottico. Si tratta di tecnologie differenti nel campo della prevenzione antincendio, entrambe efficaci, ma con particolarità che rendono necessario scegliere oculatamente quale tipo installare nella propria casa o azienda. In ogni caso, è sempre bene ricordarlo, è importante non solo l’installazione ma anche una manutenzione costante dei dispositivi antincendio, per una garanzia di corretto funzionamento.

Un allarme antiaggressione (o “allarme silenzioso”) è un segnale trasmesso alla Centrale Operativa in caso di emergenza. Può essere attivato da un pulsante fisso o da un piccolo dispositivo portatile dotato di GPS. E’ utile al personale sanitario per difendersi da aggressioni o in situazioni di pericolo.

Ricevuto il segnale, gli operatori di centrale assegnano immediatamente l’intervento alla pattuglia più vicina all’obiettivo, inoltrandone automaticamente le coordinate sul terminale del mezzo che, grazie al GPS installato, indicherà alla guardia il percorso più veloce per raggiungerlo. Contestualmente la Centrale allerterà le Forze dell’Ordine per garantirne un intervento immediato.

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Il servizio prevede l’installazione di un monitor dotato di un collegamento audio/video bidirezionale con la Centrale Operativa. L’operatore dedicato, in servizio presso la control room (di G4 Vigilanza o costituita ad hoc presso la struttura sanitaria cliente), interagisce con il pubblico e con il personale della struttura fornendo assistenza e garantendo vigilanza nell’area in cui il sistema è installato.

Il servizio è facilitato dall’utilizzo di appositi software, studiati per le realtà ospedaliere, in grado di segnalare comportamenti anomali, degni di attenzione e rappresentativi di stati di pericolo imminenti o di esagitazioni che potranno essere colti dalla “Guardia Remota” oltre che dagli operatori di sicurezza in servizio in loco.

Il servizio si basa su rivelatori di materiale metallico che ne consentono l’individuazione anche se indossato o nascosto in borse o valige.

Questo servizio prevede l’istallazione di specifici macchinari in forma fissa (come in aeroporti, tribunali,…) o temporanea (come in occasione di eventi).

Il personale addetto ai controlli e all’utilizzo di questi apparati deve aver superato numerosi corsi di formazione ed è addestrato a riconoscere rapidamente gli oggetti sospetti e a gestire il rapporto con i visitatori.

Il servizio di accoglienza e portierato può essere svolto da persone che parlino più lingue, in relazione al contesto, con la possibilità di richiedere, secondo l’esigenza della struttura cliente, che il personale riceva la corrispondenza e la verifichi, dando impulso all’iter di smistamento della posta interna.

Il personale addetto al servizio di portierato può Indossare la divisa aziendale o una specifica divisa per soddisfare particolari esigenze di immagine.

Molto spesso complementare rispetto al servizio di portierato, il servizio di Call Center può essere affidato allo staff di accoglienza.

Potrà essere impiegato personale in grado di parlare più di una lingua e in grado di adottare procedure di utilizzo e smistamento delle telefonate, anche con utilizzo di software dedicati per il controlling dei flussi telefonici

Il servizio viene svolto da un Operatore Fiduciario (disarmato). Il personale dedicato è solitamente posizionato agli ingressi principali delle strutture sanitarie, dei Pronto Soccorso e delle U.O. con accesso al pubblico e che presentano particolari criticità in termini di affluenza. Le sue mansioni possono essere varie nell’ambito dell’accoglienza (come, ad esempio, dare informazioni al pubblico, misurare la temperatura corporea, distribuire mascherine).

Oltre a gestire gli accessi, essendo in divisa, l’operatore fiduciario costituisce un ottimo elemento di deterrenza rispetto a situazioni di disordine o di violenza, sia tra il pubblico che verso il personale sanitario.

La Squadra Antincendio ai sensi del Decreto Ministero dell’Interno del 19 marzo 2015 si occupa di verificare che scale, corridoi e porte di sicurezza siano liberi da ostruzioni o pericoli, che la segnaletica di sicurezza sia integra e che gli estintori siano accessibili. Inoltre si occupa della sorveglianza e controllo periodico delle attrezzature, degli impianti e di tutti i presidi antincendio, verifica le segnalazioni di allarme ed ha il compito di intervenire tempestivamente sul luogo dell’emergenza incendio con un’ azione diretta, o in collaborazione con i VV.F.

Periodicamente collabora con il personale dell’azienda cliente in occasione delle prove simulate di evacuazione, garantendo la regolarità e la buona riuscita delle operazioni, sorvegliando l’uscita di pazienti, visitatori e operatori sanitari, facendosi carico di condurre in un luogo sicuro i non deambulanti o i pazienti necessitanti di continua assistenza.