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Le città meno sicure d’Italia: come proteggersi

Quali sono le città italiane con il maggior rischio di criminalità?

Tra Milano, Roma, Napoli e altri centri minori, questa domanda è sempre più comune tra chi desidera acquistare casa, migliorare la sicurezza della propria abitazione, cambiare lavoro o trasferirsi altrove.

Un’indagine recente de Il Sole 24 Ore ha analizzato i dati sulle denunce per furti, rapine e altri crimini raccolti dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, stilando una classifica delle città italiane più a rischio. Ecco cosa emerge e come possiamo proteggere le nostre case.

Le città italiane più a rischio

Secondo lo studio, Milano è in testa come la città con il maggior numero di denunce nel 2024, con circa 7.100 segnalazioni ogni 100 mila abitanti. Seguono Roma e Firenze, entrambe con un significativo incremento delle segnalazioni rispetto all’anno precedente.

Un aumento dei reati predatori

Negli ultimi anni l’Italia ha visto un aumento dei reati denunciati, una tendenza che non si osservava dal 2013, ad eccezione del periodo della pandemia. Questo aumento ha riportato il tasso di criminalità a livelli pre-Covid e ha colpito maggiormente le aree metropolitane. Tra le prime dieci città figurano anche Rimini, Torino e Bologna, mentre Oristano si distingue come la più sicura (con solo 1.510 denunce ogni 100 mila abitanti) seguita da Potenza, Benevento e Treviso.

Nonostante un calo dei reati rispetto al 2014, il 2023 ha segnato un aumento del 3,8% sull’anno precedente, con un incremento dei reati violenti come rapine e aggressioni. I furti nelle abitazioni sono cresciuti del 10,4%, con le grandi città che attraggono circa il 15% delle denunce a causa dell’alta densità di popolazione e della presenza di turisti.

Come proteggere la tua casa

In un contesto di criminalità in crescita, proteggere la propria casa è fondamentale. Ecco alcuni suggerimenti fai da te, immediatamente spendibili:

– Chiedi ai vicini di ritirare la posta, quando vai via per più giorni

– Rinforza porte e finestre: scegliere materiali resistenti può scoraggiare i malintenzionati.

– Illuminazione automatica: installare luci che si accendono al passaggio può dissuadere i ladri.

– Riduci la visibilità degli oggetti di valore: evita di lasciare beni preziosi esposti alla vista.

– Sii prudente sui social media: non condividere informazioni sulle tue assenze prolungate.

– Non postare foto degli interni della tua casa: i ladri potrebbero scoprire spot per entrare

Meglio comprare online una videocamera?

Sconsigliamo vivamente di farlo. Le installazioni fai da te non consentono di prevedere le mosse di sabotaggio dei ladri. Impianti low cost e di dubbia provenienza non sono un ostacolo per chi delinque. Inoltre un professionista della sicurezza può prevedere coni d’ombra dell’occhio elettronico: ogni installazione merita il parere di un esperto, per garantire il massimo della sicurezza.

Il fai da te? Non basta

La difesa più efficace resta un sistema di sicurezza tecnologico, collegato a una centrale operativa, che garantisca un intervento immediato in caso di intrusione.

G4 Vigilanza, con oltre 30 anni di esperienza nella protezione di privati e aziende, offre soluzioni avanzate che includono sensori, telecamere e collegamento alla Centrale Operativa. Sebbene la sicurezza totale non esista, è possibile fare di tutto per rendere difficile la vita ai malintenzionati: un ladro scoraggiato sceglierà semplicemente un altro obiettivo. Soprattutto se vedrà che a proteggere la tua casa o la tua attività, c’è un’azienda che da decenni garantisce serenità e sicurezza a generazioni di italiani.

Proteggiti, è un tuo diritto. Informarsi è gratuito.

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