Videosorveglianza: 3 miti (più 1) da sfatare

Un tempo per garantire un monitoraggio ininterrotto avremmo dovuto assumere una guardia, oggi le videocamere fanno lo stesso lavoro con una precisione estrema. Dimenticate nastri e cassette, la tecnologia le ha rese sempre più smart e oggi cercheremo di capire come orientarsi fra le numerose offerte sul mercato. Lo faremo sfatando tre miti a cui ancora oggi molti dei nostri clienti riconoscono di aver creduto fino a quando non ci hanno incontrato.

Mito numero 1: “La compro online”

Va detto sin da subito: che con poche decine di euro si possono comprare videocamere online, soluzione che gli esperti sconsigliano. Dietro al vantaggio dell’apparente risparmio potremmo renderci conto di trovare una spiacevole sorpresa: avere fatto un assist ai malviventi. Quando si compra un impianto di videosorveglianza infatti è necessario tener conto di uno degli aspetti più importanti: i malintenzionati studiano l’obiettivo prima di colpire e valutano la possibilità di manomettere le strumentazioni. Installare telecamere facilmente sabotabili può creare punti di vulnerabilità. Inoltre, un errore frequente è non coprire interamente il perimetro da sorvegliare, lasciando coni d’ombra.

Mito numero 2: la videosorveglianza professionale è un lusso

Avere un impianto di videosorveglianza non è più un lusso. Il mercato ha permesso un ribasso dei prezzi e oggi anche una famiglia con reddito medio o una piccola attività può permettersi un impianto. I prezzi di installazione sono spesso ammortizzati dall’erogatore del servizio e anche la manutenzione è diventata più economica. L’installatore professionista è fondamentale per evitare errori di configurazione.

Mito numero 3: sono solo videocamere, cassette e nastri

Mentre un tempo la videocamera era uno strumento di sola registrazione, oggi ci sono decine di configurazioni. I dispositivi attuali registrano su hard disk e non su cassette. Le registrazioni vengono archiviate digitalmente con limiti di legge sulla conservazione. È possibile collegare l’impianto a un hard disk per archiviazione locale o a una centrale operativa per intervento immediato. Le immagini possono essere inviate in tempo reale a smartphone o PC.

Mito bonus: se chiamo devo comprare

Falso! Informarsi circa la propria sicurezza è un diritto. Puoi contattare un Istituto di Vigilanza senza impegno e ottenere un preventivo gratuito. Prima ti informi, poi decidi se proteggerti.